Mercoledì 5 giugno 2013. In viaggio: giorno 98. In Perù: giorno 7. A piedi: giorno 31.
Salkantay Trek: giorno 3. Da La Playa (2100m) a Llactapata (2700m).
Anche se sulla carta la tappa di oggi sembrava molto corta, in realtà è risultata piuttosto impegnativa, tanto da stimolare la classica crisi del terzo giorno in alcuni compagni di cammino. Un bel salitone ripido, dai 2100m del campo fino ai 2900m del passo. Quasi tre ore lungo un sentierino nella foresta, attraversando bellissime coltivazioni di caffè, frutti della passione, banane, e molto altro.
La salita risulta particolarmente interessante perché lunghi tratti seguono un antico cammino Inka. Pavimentazione di pietra, muretti ai lati, scalini altissimi e molto faticosi da superare. La statura media in Perù (sia quello moderno, sia quello antico) è piuttosto bassa e non capisco perché abbiano costruito scalini del genere… forse per fare più fatica?
Subito dopo il passo si arriva nel sito archeologico di Llactapata che, oltre a essere spettacolare di suo, offre un'eccellente vista verso il famosissimo sito di Machu Picchu. Davvero un'emozione incredibile avvistare per la prima volta, anche se ancora da lontano, un luogo tanto celebrato. Llactapata assume un significato particolare se si pensa che gli abitanti di Machu Picchu, una volta ricevuto l'ordine di evacuare a causa dell'imminente arrivo degli spagnoli, si sono trasferiti proprio qui. Estasiati dalla magia del posto, ci siamo seduti per terra, occhi fissi sulla montagna vicina, cullati dal prato e dal sole.
Poco sotto, a quota 2700m, un edificio costruito apposta per i camminatori, con perfetta vista verso Machu Picchu e un bel prato per le tende. Nel corso del pomeriggio libero ci siamo dedicati a riposare le membra, a giocare a carte, a chiacchierare amabilmente… ah, che vita!
che bello questo trekking…. manca solo che trovate il tesoro nascosto…
buona continuazione !!!