Lunedì 1 luglio 2013. In viaggio: giorno 124. In Turchia: giorno 13. A piedi: giorno 41.
Via Licia: giorno 8. Giornata di riposo a Patara, con visita alle rovine.
La visita di Patara è stata naturalmente molto interessante. Mi è piaciuto muovermi liberamente a piedi e poter così apprezzare le dimensioni davvero notevoli della città. Anche in questo caso, non intendo dilungarmi su aspetti da guida turistica e rimando alle fotografie, in particolare quella del pannello storico. Curioso il fatto che a Patara sia nato nientemeno che… Santa Claus.
Qualche nota sull'edificio che ha colpito maggiormente la mia immaginazione, in particolare per quel che riguarda il recentissimo restauro (2008-2011). Si tratta della Assembly Hall of the Lycian League, una specie di parlamento dell'epoca. Fino al 1996 era completamente interrato in una collinetta. Gli scavi poi l'hanno portato alla luce, in condizioni però disastrose, da vera rovina. Gli studiosi, grazie a tecniche fotogrammetriche, hanno creato un dettagliatissimo modello tridimensionale della struttura e di tutte le pietre trovate nei dintorni. Grazie ad una simulazione, hanno individuato la disposizione di tutti i pezzi e, partendo dalle stesse cave usate all'epoca, hanno costruito copie dei blocchi di pietra mancanti e / o rovinati. Hanno ripulito e montato il tutto, creando un edificio che sembra nuovissimo, quasi fuori luogo in mezzo a tante rovine. Invece di completare il tetto, l'hanno lasciato aperto, come fosse un modellino da mostrare ai turisti. Impressionante.
Immancabile poi, dopo il lato culturale, la visita alla poco distante spiaggia. Purtroppo il vento fortissimo che faceva turbinare la sabbia ha rovinato la giornata ai turisti, ma mi ha regalato la possibilità di camminare in solitudine lungo il bagnasciuga. La spiaggia di Patara è la più lunga di tutta la Turchia, 18km ininterrotti di sabbia, quasi del tutto senza stabilimenti balneari.
Nota di servizio. All'improvviso, esattamente 10 giorni dopo l'attivazione della mia SIM dati turca, il mio cellulare non riesce più a registrarsi sulla rete. La commessa mi ha detto che sarebbe durata un mese, ma probabilmente si è sbagliata. Di fatto, d'ora in poi non potrò più collegarmi a internet in libertà, ma dovrò appoggiarmi alle reti wifi di alberghi e ristoranti.